Alla scoperta della Terra degli Dei

The Village of Agerola on Amalfi Coast

Agerola è la meta ideale per tutti gli amanti del trekking, del buon cibo e della natura incontaminata

28 Gennaio 2021, di Laura Thayer, foto di Michele Inserra @cartotrekking


Agerola, meglio conosciuta come “La terra degli Dei”, si erge con i suoi campanili tra i Monti Lattari a 600 metri dal livello del mare. Nonostante non goda della notorietà riservata a Positano e Amalfi, questa piccola cittadina offre numerose sorprese. 

Il suo soprannome racchiude perfettamente la sua essenza: in posizione sopraelevata e incastonata tra le rocce, il comune si mostra incantevole. Agerola regna in mezzo alla natura incontaminata dei Monti Lattari, i quali hanno caratterizzato la sua storia da sempre.  

Essendo, infatti, situata presso uno dei due valichi di montagna lungo la Penisola Sorrentina, la cittadina è sempre riuscita a restare connessa alla costa amalfitana nonostante sia più vicina a Napoli. Dal punto di vista amministrativo infatti, Agerola non fa parte della Costiera e per capirne i motivi è necessario fare un passo indietro nel tempo.

La doppia anima

Nel IX secolo, Agerola era parte integrante del territorio che costitutiva la Repubblica di Amalfi e, grazie alla sua tradizione agricola, veniva considerata un’importante risorsa. Nell’epoca medioevale infatti, il legno degli alberi dei suoi boschi fu fondamentale per costruire le navi commerciali di Amalfi. 

Con il passare del tempo, la Repubblica di Amalfi uscì sempre più indebolita e, per questo motivo, Agerola intensificò il proprio rapporto con Napoli fino a diventarne provincia durante la metà dell’1800. 

Tutt’oggi il territorio di Agerola rimane sotto la provincia napoletana, mentre le altre cittadine situate sulla Costa d’Amalfi fanno capo alla provincia salernitana.  Questo piccolo angolo, nascosto tra le montagne e la costa, è un luogo pieno di sorprese: dalle sue squisite tradizioni gastronomiche fino ai migliori percorsi di trekking della Costiera Amalfitana.

Uno scorcio del sentiero degli Dei
Uno scorcio del Sentiero Degli Dei. 

Gli incredibili itinerari di Agerola

Grazie a circa 60 km di percorsi, Agerola è il posto ideale per tutti gli appassionati di escursioni e per chiunque voglia godersi la natura e l’aria fresca di montagna. Infatti, anche solo una breve passeggiata può regalare l’esperienza unica di una natura incontaminata e di paesaggi incredibili.  

Il Sentiero degli Dei è considerato uno dei sentieri più belli al mondo: si comincia da Agerola per poi terminare il percorso lungo la costa di Positano dopo circa 10 kilometri. Si tratta di percorso suggestivo: la possibilità ineguagliabile di camminare sulle scogliere che si affacciano nel blu intenso del mare della Costiera e da lì poter scorgere in lontananza Capri, Praiano e Positano. Indiscutibilmente il sentiero più famoso, ma non l’unico. Il Sentiero degli Dei è infatti solo uno dei tanti percorsi che Agerola offre ai suoi visitatori. 

In qualunque direzione si decida di andare, ci sono itinerari per esplorare queste vallate sovrastate delle montagne, scoprire piccoli villaggi caratteristici e godere di viste mozzafiato mentre lo sguardo si perde nel blu del Golfo di Salerno. 

A seconda dei propri interessi, si può raggiungere il mare scendendo da Agerola fino a Marina di Praia oppure scegliere di percorrere l’antico sentiero tracciato dal bestiame per visitare le rovine del Convento di Cospiti, che risale al XII secolo. Questi vecchi sentieri in pietra hanno rappresentato per molto tempo l’unico collegamento tra Agerola e la Costiera, fino a quando, nel 1935, venne costruita la prima vera strada per raggiungere Amalfi. La vista di questi incredibili paesaggi lascerà un ricordo indelebile.

La ricchezza della natura

Dopo aver percorso queste lunghe distanze, i piatti della tradizione gastronomica di Agerola sono proprio quello che ci vuole per chiudere in bellezza. Vale la pena di gustare le specialità locali mentre ci si concede del meritato riposo tra le montagne. 

Il Pane Biscottato è un must per chi si vuole lasciar ispirare dalle tradizioni; si tratta di un pane di farina integrale che viene cotto due volte per dargli la giusta consistenza croccante. Solitamente si preferisce bagnarli per qualche secondo e aggiungerli alle insalate, ma sono perfetti anche per accompagnare i pasti o da inzuppare nel latte per colazione. Un’altra specialità è il Tarallo di Agerola, un biscotto all’aroma di finocchietto a forma di ciambella o a treccia che presenta anche la variante al burro e mandorle.

Il formaggio di Agerolatte ad Agerola
Il formaggio prodotto da Agerolatte. Photo, courtesy of Agerolatte

Il regno del formaggio

Il prodotto più rappresentativo di Agerola rimane però il formaggio. Di generazione in generazione, le famiglie del luogo si sono tramandate la produzione di diversi tipi di formaggio: il fior di latte, simile alla mozzarella ma che presenta come ingrediente principale il latte di vacca, la ricotta, la provola affumicata e il caciocavallo. 

Tra tutte queste prelibatezze, il Provolone del Monaco DOP rimane il più richiesto. Si tratta di un formaggio fatto con lo speciale latte della vacca locale, una razza chiamata Agerolese, e viene fatto stagionare dai 6 ai 15-18 mesi. Grazie alle qualità uniche di questo latte, al clima di Agerola e a una produzione tradizionale, questo provolone semiduro presenta una consistenza liscia e un gusto dolce ma piccante.  

Il caseificio Agerolatte si dedica da cinque generazioni alla produzione di formaggi di alta qualità come fior di latte, ricotta, provolone stagionato e burro. Una tradizione artigianale nata alla fine del XIX secolo quando Onofrio Medaglia decise di vendere i propri formaggi al mercato di Napoli. 

Oggi Agerolatte mantiene la stessa dedizione rispettando la tradizione ma in aggiunta, la nuova generazione è riuscita a affiancare prodotti di alta qualità e sostenibili che presentano gli stessi valori di allora.

La Pera Pennata e la Mela Limoncella

Un’altra specialità di Agerola da non perdere è la varietà di pere locali, la Pera Pennata. Questo piccolo frutto dalla forma rotonda e dal colore verde scuro lascia in bocca un sapore dolce e delicato. Per questo motivo, la polpa di queste pere è spesso utilizzata insieme allo zucchero di canna per creare deliziose marmellate. 

Un altro frutto tipico è la Mela Limoncella, una piccola mela succosa ma un po’ aspra che abbonda nei frutteti locali e negli orti di famiglia.  Agerola quindi non è solo il luogo perfetto per gli amanti del trekking lungo la Costiera Amalfitana o per chi è alla ricerca di un’atmosfera accogliente. Agerola è un posto incantevole in cui fermarsi più a lungo per scoprirne le meraviglie nascoste.