Fra tutti i borghi della Costa d’Amalfi, Cetara è quello che nei secoli ha maggiormente sviluppato un forte legame con il mare.
Questo, infatti, è il paese dove l’attività legata alla pesca ha avuto e ha tutt’ora una forte valenza economica.
Un destino inscritto nel nome quello di Cetara. Pare, infatti, che il suo nome derivi dal latino Cetaria, che significa tonnara, o cetari, pescatori.
Pesca del tonno e delle alici
Situata alle pendici del Monte Falerzio, il borgo di Cetara in Costa d’Amalfi è celebre nel mondo per la pesca del tonno e delle alici. Ingredienti che regnano sovrani nella gastronomia locale.
Sin dai tempi antichi, infatti, pescatori locali partivano per l’Algeria e il Marocco nei mesi di marzo ed aprile, per dedicarsi alla pesca delle acciughe, per poi conservarle sotto sale, e venderle nei mercati di Messina, Genova e Livorno, e ritornare dalle proprie famiglie in autunno.
Una tecnica, quella della conservazione delle alici sottosale, che è stata fautrice di quella che oggi conosciamo come colatura di alici.
Il famoso condimento, che nel 2020 ha ottenuto la certificazione DOP, ottenuto dalla fermentazione di alici fatte marinare in appositi contenitori, una sorta di evoluzione del garum, la salsa di pesce che faceva impazzire gli antichi romani.
Quella della colatura delle alici è una tradizione di Cetara in Costa d’Amalfi che, seppur oggi ha raggiunto le tavole nazionali ed internazionali grazie all’attività di abili imprenditori locali, la sua realizzazione è sempre stata domestica. Molte sono le famiglie che si dedicavano alla preparazione del celebre liquido ambrato all’interno delle mura di casa, che veniva utilizzato per guarnire uno dei piatti che più contraddistinguono la cultura culinaria del borgo: gli spaghetti con la colatura di alici.
I ristoranti a Cetara
Sono molti oggi i ristoranti sparsi sul territorio che continuano questa usanza casalinga, producendo la propria salsa dal sapore del mare.Una grande manifestazione celebra l’attività della pesca delle alici. E’ la notte delle lampare che ogni anno viene festeggiata a luglio. Si tratta di una vera e propria rievocazione dell’antica tecnica della pesca delle alici attraverso le lampare, una lampada montata sulle imbarcazioni che crea effetti di luce nelle acque del mare i cui riflessi si diffondono su tutta questa parte del Golfo di Salerno.
Un vero e proprio rito che viene consacrato da ogni abitante del borgo. La memoria di questa attività viene oggi conservata all’interno della Torre Vicereale, la torre cilindrica angioina che veglia sul mare. Protettrice un tempo degli attacchi da parte degli invasori, oggi è un museo che conserva opere d’arte, cimeli ed utensili legati all’attività della pesca.
Ufficio Informazioni Pro Loco Cetara
Pro Loco Cetara in Costa d’Amalfi
Corso Garibaldi, 15
84010 Cetara
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Cetara Turistica Comune di Cetara
Ufficio Informazioni Turistiche Distretto Turistico Costa d’Amalfi
via G. Capriglione, 116 B
84010 Praiano
Orario fino al 30 aprile dal lunedì al sabato (Domenica e festivi chiuso) 9.30 : 13.30 | 16.30 : 20.30
Orario dal 1° maggio al 30 settembre dal lunedì al sabato (Domenica e festivi chiuso) 9.00 : 13.00 | 17.00 : 21.00
Responsabile Informazioni Turistiche per il Distretto Turistico Costa d’Amalfi
Rosalba Irace
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