In epoca medioevale Amalfi fu una delle più importanti Repubbliche Marinare italiane, insieme a Genova, Pisa e Venezia.
Amalfi conserva ancora lo splendore di un tempo, una ricchezza custodita fra i suoi vicoli e nelle sue istituzioni religiose.
La Cattedrale di Amalfi
Giunti in Piazza Duomo, cuore pulsante della città, si erge la maestosa Cattedrale di Amalfi, ritenuta ancora oggi uno tra i monumenti più importanti e belli d’Italia, dove lo stile bizantino si unisce al romanico, all’islamico e al barocco.
Il complesso monumentale composto dal Duomo, dal Chiostro del Paradiso e dalla Chiesa del Crocifisso, sede del Museo Diocesano, ha un valore storico e sociale che va oltre quello artistico. La cattedrale venne costruita nel X sec., quando Amalfi primeggiava nei commerci del Mediterraneo e che ancora oggi attira e ammalia migliaia di persone ogni anno.
Ricchi di storia e di cultura, a pochi passi dalla piazza principale, sorgono gli Antichi Arsenali, locali dove in un lontano passato venivano costruite le imbarcazioni per essere poi adagiate direttamente in mare. Diventato oggi il museo principale della città, al suo interno si possono ammirare importanti mostre d’arte o fotografia, contornate da volte e strutture architettoniche originali.
La strada principale, quella che parte da Via Lorenzo d’Amalfi e conduce a via Pietro Capuano, è una lunga passerella dove sfilano negozio e piccole botteghe dove poter acquistare oggetti d’artigianato, come i sandali fatti a mano, assaporare il profumo e il sapore dello Sfusato Amalfitano e o della deliziosa bottiglia di limoncello.
Il Museo della Carta di Amalfi
A proposito di maestria artigiana, la memoria dell’antica tradizione della lavorazione delle prestigiosa carta d’Amalfi è conservata nella Fondazione Museo della Carta.
Ricostruito all’interno della cartiera della famiglia Milano risalente al XIV secolo, il museo si trova sulla via che porta alla Valle dei Mulini, un tempo centro nevralgico della produzione della carta, grazie appunto alla presenza di numerosi mulini.
Nel museo si trova una ricca collezione di attrezzi e macchinari secolari che venivano utilizzati nella produzione della “bambagina”, nome che veniva attribuito alla carta. La sua visita include anche una dimostrazione di come veniva manufatta la carta, un tour che si conclude all’esterno dove è stata allestita una riproduzione degli spanditoi e una zona dedicata al sistema di canalizzazione dell’acqua proveniente dal fiume Canneto, che serve per attivare sia la macchina a maglie di legno, che quella olandese presente nel museo.
Infopoint Comune di Amalfi
Antico Arsenale della Repubblica di Amalfi
Largo Cesario Console, 3
84011 Amalfi
Orario fino al 31 maggio dal martedì alla domenica 10.00 : 19.00
Orario dal 1° giugno al 30 settembre dal lunedì alla domenica 10.00 : 22.00
Molo Pennello
84011 Amalfi
Orario dal lunedì alla domenica 9.30 : 18.30
Ufficio Informazioni Turistiche Distretto Turistico Costa d’Amalfi
via G. Capriglione, 116 B
84010 Praiano
Orario fino al 30 aprile dal lunedì al sabato (Domenica e festivi chiuso) 9.30 : 13.30 | 16.30 : 20.30
Orario dal 1° maggio al 30 settembre dal lunedì al sabato (Domenica e festivi chiuso) 9.00 : 13.00 | 17.00 : 21.00
Responsabile Informazioni Turistiche per il Distretto Turistico Costa d’Amalfi
Rosalba Irace
infopoint@distrettocostadamalfi.it | 089 874557 – 342 0602674